Sonia Peronaci
Food Blogger
Lo dico sempre: cucinare è una tra le attività più belle ed emozionanti che appassiona i grandi e anche i più piccoli. Mettere le mani in pasta, giocare con la fantasia e mettersi alla prova: ci vuole davvero poco! Ecco dei morbidi panini al latte che si credono piccole e divertenti ranocchie sorridenti! Alla ricetta base di questo lievitato, infatti, ho voluto aggiungere gli spinaci per dare il tipico colore verde acceso; ma non solo! Per rendere il tutto ancora più realistico, ho creato dei graziosi occhietti usando delle olive a rondelle e una la lingua furba con una fettina di prosciutto. Cosa aspetti? Queste ranocchie non vedono l'ora di saltare nella tua cucina e creare scompiglio!
Per preparare i panini ranocchia, frulla gli spinaci freschi con il latte per ottenere una crema vellutata. Metti nella ciotola di una planetaria munita di gancio le farine, il lievito e lo zucchero; aziona la macchina e aggiungi a filo il composto di latte e spinaci. Quando l’impasto si sarà incordato attorno al gancio e si sarà staccato dalle pareti della ciotola, unisci il burro un pezzetto alla volta: mi raccomando, prima di aggiungere il pezzetto successivo lascia che il precedente sia stato completamente assorbito dall’impasto. Unisci anche il sale e impasta ancora per un minuto. Estrai l’impasto dalla planetaria e rovescialo sul piano di lavoro che avrai leggermente unto con dell’olio. Lavoralo fino a ottenere una palla, adagiala in una ciotola unta e copri con pellicola trasparente. Lascia lievitare per circa 2-3 ore fino a che non avrà duplicato il volume iniziale.
Trascorso il tempo necessario, prendi l’impasto e forma 9 pezzetti da 100 g l’uno (per il corpo della rana), poi pesa 18 pezzetti da 5 g l’uno e forma delle piccole palline: saranno gli occhi. Prendi i pezzi di impasto da 100 g e forma delle piccole palline, tenendoli sotto il palmo della mano che ruoterai sul piano di lavoro. Con il pollice e il mignolo cerca di stringere la base della pallina di impasto per conferirle una bella forma sferica. A questo punto, metti le palline ottenuta su una teglia foderata con carta forno ben distanziate una dall’altra e poi spennella la sommità con dell'albume e appoggiaci sopra, una vicina all’altra, senza distanziarle, le due palline da 5 g, ossia gli occhi. Lascia lievitare per altri 40-60 minuti nel forno spento con luce di cortesia accesa, poi cuoci i panini ranocchia in forno statico preriscaldato a 165° per circa 20 minuti. Una volta cotti, lasciali raffreddare e poi spremi sugli occhi una punta di maionese e completa con due rondelle di olive nere. Taglia il panino e farciscilo con una fettina di prosciutto* per formare la lingua: i tuoi panini ranocchia sono pronti!
* Al posto del prosciutto, puoi anche utilizzare dell'arrosto di tacchino o un altro ingrediente di tuo gradimento!
Mi raccomando: per gli occhi, sistemali come ti ho indicato, altrimenti in cottura tenderanno a distanziarsi eccessivamente.
Una volta pronti, ti consiglio di consumare al momento i tuoi panini ranocchia; se ti dovessero avanzare, puoi conservarli nell’apposita carta per il pane per al massimo 1-2 giorni. Puoi congelarli da cotti facendoli però raffreddare completamente prima di metterli nel freezer.